Beppe Bergomi, ex capitano nerazzurro, nel corso del memorial organizzato in memoria di Mauro Bellugi, ha parlato molto di Inter, tra passato, presente e futuro. Ecco le sue parole.
Su quale giocatore attuale rivede in Bellugi:
“Oggi Bellugi sarebbe il difensore ideale, perché sapeva marcare e sapeva giocare. Oggi ci vedo nell’Inter attuale c’è un ragazzo giovane come Alessandro Bastoni che è il prototipo ideale del difensore, di come va interpretato il ruolo in questo momento”.
Sull’addio di Conte:
“Conosco Antonio e la sua ambizione. E per me non ha deciso all’ultimo momento, è una situazione che si portava dietro da tempo. Lui forse già da allora aveva maturato quest’idea, ma è quello che penso io da esterno. Ricordiamo che non era scontata la vittoria dello Scudetto, il percorso è stato lungo e faticoso”.
Sull’arrivo di Inzaghi:
“Lo conosco bene. Penso sia un segno di continuità andare a prendere uno come lui, visti anche gli uomini a disposizione. Poi dobbiamo capire come andrà il mercato, però penso sia il profilo giusto per dare continuità a questa squadra”.
Sul giocatore della Lazio più adatto all’Inter:
“Milinkovic-Savic. A me piacciono i giocatori fisici, lui poi fa gol su punizione e di testa. Cambiando ambiente poi troverebbe nuovi stimoli per far bene, per me è il giocatore più importante da portare all’Inter“.
Su Barella e Bastoni in nazionale:
“Barella è stato premiato da tutti, è un giocatore di livello mondiale. Bastoni credo che forse inizialmente non troverà spazio ma è utile al gruppo. I centrali poi sono sempre a rischio ammonizione, quindi l’opportunità arriva, come con me nel Mondiale 1982. Lui è pronto per giocare in Nazionale”.