Walter Zenga, nel corso di un’intervista sul canale Twitch di OCW, ha affrontato tanti temi legati all’attualità, come l’acquisto di Calhanoglu, ma anche legati al passato, come il suo quasi-approdo sulla panchina nerazzurra. Ecco le sue parole:
Su Calhanoglu:
“Nel momento in cui Eriksen ha un problema, e meno male si è salvato, l’Inter si ritrova con un buco importante in rosa. Calhanoglu si è trovato al posto giusto al momento giusto. L’Inter avrà chiesto a Inzaghi e lui avrà dato il suo ex, poi eticamente parlando passare da una sponda all’altra della stessa città è un po’ complicato”.
Sul suo futuro:
“La panchina della Fiorentina è libera? Tutte le volte che vado a Firenze mi hanno sempre preso in giro, ma questo è sinonimo di rispetto perché se vieni ignorato non conti. Avercene di piazze come Firenze… ho messo anche la maglia in tinta viola oggi (ride, ndr)”.
Sulla vicinanza all’Inter:
“Nessuno mi ha chiesto. Io sono andato all’Inter che avevo 10 anni, ho fatto la trafila e sono tornato dopo i vari prestiti. C’è stato un momento in cui sono stato vicino alla panchina dell’Inter e ne abbiamo parlato, poi non si è fatto nulla. Era il mio sogno. La cosa più bella per me è che tutte le volte che torno a San Siro è come che avessi smesso di giocare 6 mesi fa”.