Tutti certamente ricordiamo lo scambio che avrebbe portato Matteo Politano alla Roma e Leonardo Spinazzola all’Inter. Correva il gennaio del 2020; le foto dell’ex esterno dei nerazzurri con la sciarpa giallorossa e di Spinazzola, al di fuori del centro medico del CONI per ottenere l’idoneità sportiva, sono immagini ancora vivide nelle memorie recenti del calciomercato italiano.
Ma non lo sono esclusivamente per una ragione temporale, quanto anche per il clamoroso dietrofront di una trattativa che sembrava chiusa. La non perfetta situazione clinica e fisica dell’attuale laterale della Roma aveva convinto l’Inter a rinunciare all’affare. Un affare che, a distanza di un anno e mezzo, fa sicuramente mangiare le mani di tutta la sponda nerazzurra di Milano. Soprattutto se si considerano i motivi che hanno portato alla fumata nera.
In questo senso, Gianluca Di Marzio è riuscito a carpire un retroscena clamoroso a riguardo. Di seguito riportiamo le parole del giornalista di Sky Sport.
“Quando l’Inter non lo prese, ci fu una grande gestione morale del ragazzo. Si è lasciato tutto addosso ed è ripartito, l’Inter lo aveva scaricato, ero con lui in alcuni momenti. Non lo presero per motivi fisici e per la formula del trasferimento, la Roma disse di no. Era nato tutto dalle visite mediche, a livello naturale, una gamba leggermente più corta dell’altra, ma in tanti è così”.