Sono giorni concitati in casa Inter per quel che riguarda la situazione legata a Romelu Lukaku. Il Chelsea lo vuole, seriamente, l’offerta fatta ne è l’esempio.
Il popolo nerazzurro chiaramente si augura che il belga possa restare in nerazzurro, mentre il Presidente Zhang aveva dato ordine di portare avanti la trattativa con i blues. Adesso, però, sembra che lo stesso Zhang si sia fermato un attimo per riflettere con calma.
Da quanto si legge anche sulla Gazzetta dello Sport, la proprietà nerazzurra vuole valutare attentamente pro e contro della situazione. A livello sportivo la partenza di Big Rom sarebbe una sciagura, ma a livello finanziario, invece, l’affare è sotto gli occhi di tutti.
Il problema, però, nel medio-lungo periodo rimane. Con i soldi di Lukaku, Zhang ripianerebbe in parte quel debito cui non intende mettere una pezza con l’aumento di capitale. Anche il risparmio sul monte ingaggi sarebbe notevole, visto che Lukaku prende 8,5 milioni. Ma senza un giocatore del genere rischi seriamente di restare fuori dalla lotta scudetto ma anche da quella per la Champions. Con relativo bagno economico a fine stagione. Al tempo stesso, fare cassa smantellando pezzo per pezzo la rosa campione d’Italia sarebbe un errore gravissimo.
Zhang sta valutando, gli uomini mercato stanno sperando. Anche perché hanno già fatto presente alla proprietà che il piano da 80 milioni d’attivo col taglio del 15-20% del costo del lavoro non sarebbe lontano, anche senza sacrificare il giocatore. E comunque sarebbe raggiungibile anche nella finestra di gennaio o con alcune operazioni in primavera da inserire nel bilancio che chiude nel giugno prossimo. In un’eventuale retromarcia dei cinesi, senza trascurare che nessuno vuole prendersi la responsabilità di quanto succede, c’è anche da considerare la volontà di Lukaku che, a quanto pare, si è fatto ingolosire dall’offerta degli inglesi.