Approdato alla fase a gironi di Champions League dopo aver eliminato la Dinamo Zagabria allo spareggio (3-0 all’andata e 0-0 al ritorno), lo Sheriff Tiraspol è stato sorteggiato nel girone dell’Inter.
Chi sono i moldavi dello Sheriff Tiraspol
Prima squadra moldava in assoluto ad essere approdata nella fase a gironi di Champions League, lo Sheriff Tiraspol si candida ad essere la favola di questa edizione della competizione europea più importante. La formazione guidata dall’ucraino Yuriy Vernydub, 55 anni, considerato un vero e proprio eroe in Moldavia, è riuscita a compiere l’impresa di arrivare in Champions passando dallo spareggio contro la Dinamo Kiev: dopo il successo dell’andata per 3 a 0, allo Sheriff è bastato un pareggio senza reti per agguantare un posto nel torneo europeo più competitivo.
E ora ci sono le sfide contro le superpotenze Inter e Real Madrid (senza dimenticare anche lo Shakhtar Donetsk), con i moldavi, già soddisfatti per l’incredibile traguardo raggiunto, che vorrebbero giocare un brutto scherzo, consapevoli comunque di essere considerati come la squadra materasso del raggruppamento. Fondato nel 1997, nel corso degli anni passati è già stato più volte vicino a giocare la Champions League, salvo poi accontentarsi di tre partecipazioni all’Europa League. Ma questa volta ce l’ha fatta, eliminando, oltre ai croati, anche un’altra compagine gloriosa come la Stella Rossa, allenata dall’ex interista Dejan Stankovic.
Oltre all’allenatore Vernydub, l’idolo della squadra multietnica (si possono contare giocatori provenienti da tutto il mondo, dalla Grecia alla Serbia, passando per la Guinea, la Bosnia, il Lussemburgo) è indubbiamente Adama Traorè, attaccante maliano autore di una doppietta nel match di andata dello spareggio contro la Dinamo Zagabria.