Domani, 14 settembre 2021 alle ore 21:00, l’Inter esordirà in Champions League, affrontando il Real Madrid a San Siro.
L’esordio della quarta campagna europea consecutiva nel massimo torneo continentale sarà molto complicato per i campioni d’Italia in carica. Molto di più di quanto non lo siano state le due gare, giocate nella passata stagione.
Questo lo sa tutto l’ambiente nerazzurro, ma in particolar modo, lo sa anche Arrigo Sacchi, che è ben conscio di che pasta sono fatti i blancos, allenati da Carlo Ancelotti.
Secondo l’ex allenatore del Milan, se si vogliono avere delle chance di vittoria, bisogna dimenticarsi di difesa ad oltranza e contropiede: per avere la meglio sul Real sarà necessario avere organizzazione e coraggio. Queste le sue parole, rilasciate a La Gazzetta dello Sport:
“I blancos hanno affinato negli anni sicurezze tecniche e di possesso. Individualmente hanno campioni come Benzema e giovani interessanti come Vinicius, anche loro sono molto più bravi ad attaccare che a difendere. Con Carlo saranno migliorati ma rimane sempre il loro limite pur con il gran lavoro di Casemiro. Se Inzaghi dovesse tenere tre difensori per il solo Benzema, sarebbe come regalare due giocatori agli avversari e consentirgli quindi più soluzioni di gioco. Il coraggio, l’organizzazione, il pressing e i raddoppi saranno determinanti. Nel caso in cui si sperasse solo nel contropiede e in una difesa a oltranza, diminuirebbero anche l’autostima“.