Bonolis: “Flop Dumfries? Vi dico cosa ne penso”

Paolo Bonolis, nel corso di una lunga intervista per la Gazzetta dello Sport, ha parlato molto della sua squadra del cuore, l’Inter. Nello specifico il conduttore si è soffermato sul nuovo esterno destro Denzel Dumfries arrivato nel corso dell’ultima sessione di calciomercato per sostituire Achraf Hakimi. Queste le sue parole:

Bisogna dargli del tempo. È volitivo, ha fisicità e voglia di fare, ma deve entrare a far parte di un meccanismo diverso in un Paese nuovo con abitudini diverse. Noi parliamo dei calciatori perché sono dei professionisti, ma spesso dimentichiamo che sono anche dei ragazzini. Mi ricordo che Zidane alla sua prima stagione in Italia sembrava un rifugiato e invece è stato uno dei più grandi di tutti i tempi”.

Sul confronto con il terzino marocchino:

“Quando Dumfries comincerà ad esprimersi in serenità potremmo confrontarli. Anche Hakimi è sbocciato dopo un po’. Quando è arrivato all’Inter non ha giocato le prime 7-8 giornate, perché quando entri in un registro professionale diverso sei spesso accompagnato da pressioni e paure più che legittime. Spero che Dumfries possa competere con quella qualità“.

Poi continua:

Certo, la gamba di Hakimi è quasi irraggiungibile, però ho visto un paio di volate, un paio di recuperi, soprattutto quello su Casemiro, che hanno espresso grande volontà e massiccia fisicità. Io ci credo e credo anche ci sia bisogno di tempo prima di emettere sentenze. Nel calcio bisogna permettersi un respiro lungo, non può essere che dopo 3 partite vengano emessi giudizi che poi diventano etichette”.

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