Tornando le grandi sfide europee, torna la Champions League!
L’Inter torna a Kiev 4346 giorni dopo quel quattro novembre 2009, giorno in cui la squadra di José Mourinho affrontava la Dinamo in una sfida chiave nel cammino verso il trionfo di Madrid.
Oggi i ragazzi di Simone Inzaghi se la vedranno con lo Shakhtar Donetsk di De Zerbi, nella seconda giornata del Gruppo D.
Uno dei protagonisti di quella squadra, Júlio César, ha parlato così alla Gazzetta dello Sport:
LA PARTITA – “Se avessimo perso quella sera contro la Dinamo, avremmo salutato la Champions, fuori da tutto. Era l’anno del Triplete, arrivammo a maggio in fondo a tutto. Ma la verità è che la prima finale la giocammo a novembre, quella sera. Andò bene, riuscimmo a vincere, da lì il sogno Champions restò più vivo che mai”.
SIMILITUDINI – “Questa è la seconda gara del girone, lascia ancora altro spazio per ulteriori match. Ma ho avuto la fortuna di essere a San Siro contro il Real Madrid: ho visto una squadra molto forte, che può passare il girone con minore ansia rispetto a noi”.
CHANCE NERAZZURRE – “Se il livello è quello messo in mostra col Real, io ci credo: si può arrivare in finale, basta crederci. E in Italia non faccio paragoni tra una stagione e l’altra, tra la scorsa e l’attuale. Ma l’Inter ha proprio tutto, per rivincere ancora”.
This post was last modified on 28 Settembre 2021 - 09:47