Intervenuto a margine della presentazione della Var Room di Lissone, il designatore arbitrale Gianluca Rocchi detto la sua sull’intervento di Handanovic su Defrel in occasione di Sassuolo-Inter. L’ex arbitro ha motivato così la scelta di Pairetto di non espellere il portiere nerazzurro:
“Si tratta di un episodio soggettivo, va lasciato all’interpretazione dell’arbitro. Sarebbe folle solo pensare che un arbitro si rifiuti di andare al Var, se lo scoprissi quell’arbitro non arbitrerebbe più; è impossibile si rifiuti di andare al monitor, sarebbe scorretto. Essendoci stati episodi in cui la soggettività era la parte principale, bisogna accettare il fatto che l’arbitro la valuti diversamente rispetto alla maggioranza delle persone“
“Se un arbitro va al Var e non cambia una decisione che è da correggere viene penalizzato due volte. Certo, se si perde due rigori non avrà il massimo dei voti, ma se ci va e li corregge avrà comunque una buona valutazione. Se di quei due uno decide comunque di non darlo diventa una prestazione molto negativa“.
This post was last modified on 4 Ottobre 2021 - 21:30