Dopo l’insorgere della protesta da parte degli utenti, per via dello stop alla doppia utenza su DAZN, Il Messaggero ha provato a fare chiarezza sulla situazione. Secondo il quotidiano, dietro questa scelta potrebbe nascondersi un tentativo di combattere la pirateria.
Il numero di abbonamenti è considerato troppo basso. Così l’emittente streaming vorrebbe provare con questa soluzione, ad incrementare il numero di fedelissimi. Per venire incontro ai propri clienti, il costo dell’abbonamento mensile dovrebbe essere ridotto a 24,99 euro al mese.
Per DAZN, un inizio di stagione non entusiasmante, per usare un eufemismo. Prima i numerosi problemi durante lo streaming delle partite, ora questa decisione che ha fatto infuriare tantissimi appassionati.