“Mancio era un fuoriclasse, faceva gol e li faceva fare. Il rapporto con lui non è cambiato neanche quando è diventato il mio allenatore perché c’era intesa”: così Bobo Vieri ha parlato di Roberto Mancini.
L’ex nerazzurro, durante il Social Football Summit, ha raccontato dell’esperienze passate con l’attuale allenatore della nazionale italiana: “Lui e Vialli erano i miei idoli. Poi abbiamo avuto un’esperienza insieme alla Lazio, era il mio sogno. In Nazionale ha fatto grandi cose, giocando un gran bel calcio. Tutto il mondo lo ha visto”.
Alla domanda su chi fosse il suo attaccante preferito ha risposto: “Mi piace Vlahovic ma mi fa impazzire Haaland. Sinceramente non ho mai visto uno che a 21 anni gioca così. Ha tutto. Vi ricordate uno così alla stessa età. Van Basten, neanche lui era così a questa età. Io? Non diciamo cavolate. A 21 anni, manco sapevo fare uno stop”.