Arriva la disposizione: “Niente terza dose per i giocatori!”

Allarme Covid: i giocatori non faranno la terza dose del vaccino.

Il motivo

Il Messaggero titola: “Torna il Covid e i giocatori non possono fare la terza dose“. C’è grande attenzione riguardo gli aumenti di contagi a causa del virus.

Il quotidiano spiega che essendo trattati come normali cittadini, i calciatori non potranno fare la terza dose prima che siano passati 180 giorni dalla seconda.

Covid, Serie A, Vaccino

A meno che non abbiano 40 anni. Di conseguenza in Serie A solo Zlatan Ibrahimovic potrebbe farla prima. Queste sono, per ora, le disposizioni del ministero della Salute.

Attualmente il 92% dei calciatori ha fatto la seconda dose del vaccino anti-covid, mentre la popolazione italiana la popolazione italiana è all’84,5%.

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