Intervistato dai microfoni della Gazzetta dello Sport, Marco Materazzi ha espresso il suo parere sulla sfida un po’ particolare che attenderà l’Inter e Mourinho sabato pomeriggio.
Ecco le sue parole:
Aneddoto della finale di Coppa Italia del 2010:
“José si infuriò perché prima della partita suonarono l’inno della Roma: erano loro in casa, non poteva farci niente, ma era quello il suo particolare modo di spronarci. Nessuno sa giocare sulla psicologia come lui e poi aveva costruito una squadra che era più forte di tutte le avversità“.
Alla Roma c’è lo stesso Mourinho dell’Inter?
“Lui è lo stesso di sempre, per me non è cambiato. Adesso è in una piazza diversa, non facile ma stimolante: è come se fosse un “reset” nella carriera ed è chiaro che, al di là di questa partita in cui siamo avversari, tutti facciamo e faremo sempre un po’ il tifo per lui“.
Un ricordo che hai di Mourinho?
“Giochiamo contro la Lazio proprio tre giorni prima di quella finale di Coppa Italia contro la Roma. La partita è in controllo e io sono in panchina, poi José si gira e mi dice queste testuali parole: “Ti va di giocare dall’inizio mercoledì?”. Così, dal nulla: chi altro l’avrebbe detto in quel momento? Mi spiazzò, ma mi fece molto felice. Questo racconta molto del rapporto che riusciva ad avere con i suoi giocatori“.