La Fiorentina prova a cambiare il mondo del calcio: avete sentito?

In una nota l’AC Fiorentina ha esposto le sue dieci regole per provare a cambiare il mondo del calcio.

Le dieci regole

La Fiorentina, nel proprio sito, ha reso note le sue dieci regole o meglio, proposte, per ristabilire un equilibrio tra le tante parti che governano direttamente o indirettamente il mondo del calcio.

Secondo quanto comunicato dal club viola introdurre queste regole dovrebbe essere necessario perché: “Si è da tempo passato il limite relativo all’equilibrio. In particolar modo questo avviene nel rapporto tra agenti e giocatori.

Secondo i dati FIFA infatti nel 2019 su 7 miliardi spesi per il mercato 700 milioni sono andati in provvigioni agli agenti“.

Fiorentina
Fiorentina, dieci regole, Commisso

Queste le dieci regole stillate dal club:

  1. Limite alla percentuale sul trasferimento: le commissioni ai procuratori non dovranno superare il 5% del valore del trasferimento.
  2. Commissione unica: il procuratore avrà il mandato soltanto da una delle parti e in egual misura riceverà una commissione da una singola parte, preferibilmente dal club acquirente.
  3. Procure singole: in ogni trasferimento il procuratore rappresenterà solamente il calciatore.
  4. Sistema di tutela per società riguardo i parametri zero: il meccanismo dovrebbe remunerare l’ultima società per la quale il giocatore è stato dipendente utilizzando come base di calcolo in primis il valore di mercato del giocatore, in secundis il salario che il giocatore prenderà nella nuova società e infine le eventuali commissioni pagate al procuratore con riferimento all’accordo.
  5. Solo il club venditore potrà negoziare il prezzo con il club acquirente, a meno che il club venditore non conceda per iscritto al procuratore del giocatore di partecipare alle trattative.
  6. Durata dei contratti più lunga: la FIGC dovrebbe trovare una soluzione che permetta la possibilità di prolungare il contratto di un calciatore di almeno sei anni (cinque più uno).
  7. Limite alle commissioni: sui contratti dei calciatori, le commissioni ai procuratori, non dovrebbero superare il 3% della retribuzione lorda per il calciatore.
  8. Altre fonti di guadagno per i procuratori: gli agenti potranno incassare ulteriori commissioni da altri accordi con i calciatori come diritti di proprietà intellettuale, accordi di sponsorizzazione, diritti mediatici ecc. che non contravvengano con quanto pattuito con il club.
  9. Camera di compensazione per poter avere a portata di mano i pagamenti versati a favore degli agenti.
  10. Totale trasparenza: tutte le commissioni versate agli agenti dovranno essere rese note su base annuale a FIFA, UEFA, FIGC e al Fisco Nazionale.
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