Stando a quanto riporta il Corriere della Sera il comune di Milano avrebbe inviato una lettera direttamente a Milan e Inter in vista del nuovo stadio. Al suo interno si parlava in primis di integrare il piano di fattibilità per gli indici volumetrici e le stime del nuovo conto economico.
Inoltre, aggiunge il quotidiano, che “per ragioni legate all’emergenza Covid 19 e fino alla data del 31 dicembre 2023 (il comune, ndr) ha disposto una deroga in ordine all’applicabilità delle disposizione in materia di dibattito pubblico rendendo facoltativo il ricorso alla procedura”.
Questo, in ogni caso, non sembrerebbe destare grandi problematiche ai club. Di contro, però, starebbe insorgendo un problema legato alla zona di San Siro.
Enrico Fedrighini, consigliere della Lista Sala, avrebbe richiesto avviare un inquadramento di tutti gli interventi urbanistici che insistono sull’area sopracitata. Questo, però, sarebbe problematico da un punto di vista tempistico.
I due club, infatti, punterebbero ad entrare nel nuovo stadio già dalla stagione 2026/2027, e non vorrebbero prorogare ulteriormente la questione.