L’Inter torna a vincere, dopo il pareggio con l’Atalanta, e allunga di cinque punti sul Milan, impegnata domani nel big match contro la Juventus.
Il tecnico dell’Inter, Simone Inzaghi, ha analizzato la partita ai microfoni di Dazn.
Di seguito le sue dichiarazioni:
“Quanto importante gol di Dzeko? Penso che la squadra ci ha creduto fino alla fine, i ragazzi sono stati bravissimi considerando il periodo e le due partite ai 120 minuti e la partita di Bergamo, la problematica del gol subito. Il problema più grande è il campo di San Siro, sta diventando un problema enorme sia per noi che per il Milan. Non è una scusante perché si può far meglio anche su questo campo, però è venti giorni che non si riesce a giocare.
Bisogna adattare il gioco in base alle condizioni di campo? Sì assolutamente anche per il Milan che gioca un grandissimo calcio. C’è da porre un rimedio e l’Inter e il Milan lo faranno sicuramente.”
Lautaro si concentra molto sulla finalizzazione, viene molto meno a giocare fuori: “A livello di caratteristiche abbiamo giocatori che vogliono venire a giocare. Oggi avevamo Edin che si sfilava, Lautaro ha fatto 70 minuti molto bene. Oggi sono stati importanti i cambi che ho fatto, sono stati determinanti. Avevamo bisogno di un po’ di spinta.
Cosa state dicendo al campionato? Il segnale è che nelle ultime dieci in campionato nelle ultime dieci ne abbiamo vinte nove e pareggiata una, vinto una Supercoppa, passato i turni in Coppa Italia e Champions. In serie A le partite sono sempre più complicate. Adesso ci riposiamo e poi mercoledì torniamo ad allenarci, mancherà qualcuno che sarà in Nazionale.“
Gli ultimi gol subiti: “Obiettivamente se andiamo analizzare i due gol presi mercoledì e quello preso di stasera sicuramente dovevamo fare meglio. L’attaccante del Venezia ha fatto un grandissimo gol ma bisogna prestare più attenzione. Bisogna ritornare ad essere feroci perché stavamo controllando la gara poi quando prendi un gol in quel modo la squadra poteva scendere di condizione, di idee e di lucidità ma nonostante questo siamo rimasti lì e poi l’abbiamo vinta.”
Si gode di più la vittoria o la possibilità di avere più tempo per preparare le prossime partite: “Sapevamo della sosta, questa volta abbiamo la fortuna che alcuni giocatori europei e qualche sudamericano rimaranno. Vidal è squalificato e rimarrà qua e cercheremo di lavorare nel migliore di modi. Abbiamo un tour de force molto importante. Ma anche nella serie che abbiamo superato abbiamo avuto partite molto impegnative. Bisogna fare i complimenti al Venezia perché sono venuti qui e hanno fatto una partita difensiva ma molto bella“
Inoltre, il tecnico nerazzurro ha concesso anche un’intervista ai microfoni di Inter Tv:
“Abbiamo bisogno di recuperare un po’ di energie mentali, abbiamo speso tanto, abbiamo avuto una di seguito all’altra sfide contro Lazio, Atalanta, Juventus, siamo andati due volte ai supplementari, poi qualcuno andrà in Nazionale. Speriamo di recuperare al meglio e di fare poi nel migliore dei modi la prossima partita.
Le tante vittorie in extremis? La forza mentale che una squadra deve avere, i ragazzi sono stati bravissimi a non disunirsi e a rimanere concentrati. Sapevamo dopo il pareggio che dovevamo crederci fino alla fine e i ragazzi che sono entrati ci hanno dato una grossa mano“
Infine ha concluso parlando dei cambi che hanno risolto la partita: “È dal primo giorno che lo dico, la forza di questa squadra è il gruppo, ho continui segnali e la rosa va in quella direzione. Dobbiamo continuare così sapendo che le nostre rivali non molleranno di un centimetro. Dumfries? È stato bravo ma penso anche a Vidal, a Vecino, a tutti gli altri. Lo spirito deve essere questo, tutto in un’unica direzione.
Le due gare ai supplementari? A livello mentale è la cosa più difficile, abbiamo speso tanto e con l’emergenza Covid fino all’ultimo non si sa se si gioca. I ragazzi sono rimasti concentrati anche se potevamo evitare il gol subito. Abbiamo vinto una partita molto importante”.