Nella giornata odierna ha parlato l’allenatore nerazzurro Simone Inzaghi per presentare il match di Champions contro il Liverpool a San Siro. L’Inter dovrà fare a meno, probabilmente, dell’infortunato Bastoni, a causa dell’infortunio alla caviglia rimediato contro la Roma in Coppa Italia. Inoltre, a centrocampo sarà assente per squalifica Nicolò Barella: si giocano un posto da titolare Arturo Vidal e Roberto Gagliardini. In conferenza, inoltre, parlerà anche Hakan Calhanoglu.
SpazioInter, come di consueto, riporta il live testuale della conferenza stampa di presentazione del match.
“Le squadre inglesi sono forti, fortissime, hanno vinto tutte il loro girone, tranne il Chelsea. Il Liverpool è una delle più forti in Europa, ma sono contento perché i ragazzi si meritano questo tipo di partite. Era da tempo che non si giocava un ottavo, di così alto livello.
Sulla carta credo che i Reds siano favoriti, ma le partite vanno sempre giocate. Dobbiamo scendere in campo proponendo il nostro gioco, a mente libera. Sappiamo che in questi match la determinazione farà la differenza e i miei giocatori ne hanno da vendere.
Ho molta fiducia per il match di domani, dalla squadra sto avendo ottimi segnali. Sabato abbiamo giocato un buonissimo match, un buon primo tempo e poi nel secondo tempo siamo entrati in campo con un grande spirito. Non è facile reagire dopo aver subito un rigore al quinto minuto. Domani affrontiamo una grande squadra, che rispettiamo, ma non partiamo sconfitti.
In questo momento in attacco hanno tutti la stessa possibilità di giocare. Due giocheranno titolari, uno a gara in corso, ma oggi abbiamo ancora un allenamento: quando finirà prenderò la mia decisione. Bologna-Inter? Devo accettarlo, com’è successo negli anni scorsi alla Lazio. Ci penseremo a tempo debito, sarà una partita molto importante indubbiamente.
Il primo step era quello di arrivare agli ottavi: adesso abbiamo di fronte un top club, però le partite vanno giocate e noi la giocheremo con le nostre carte. Dobbiamo curare i dettagli, soprattutto. Le prestazioni della squadra mi hanno soddisfatto: per 70 minuti un grandissimo derby e a Napoli un ottimo secondo tempo. A livello di punti, ovviamente, c’è rammarico per averne raccolto solo uno. Con Napoli, Milan e Juventus, visto il mercato e il trend che sta avendo, ci giocheremo il campionato fino alla fine.
Insieme allo staff abbiamo visto le recenti gare dei Reds: hanno grandissimi giocatori in ogni reparto. Sarà importante gestire sia la fase di possesso che di non possesso. Sono forti in impostazione, hanno varie soluzioni offensive che potranno metterci in difficoltà.
“Abbiamo giocato bene entrambe le gare col Real Madrid, ma dobbiamo essere più cinici. Serve concretizzare le occasioni, perché non ne avremo molte. La mia mentalità è il mio segreto, questa squadra ha tanta mentalità: sanno come vincere e vogliamo ripeterci. Col mister gioco un altro ruolo in cui tocco di più la palla e questo aspetto mi piace molto.
Sono migliorato in questo gruppo, anche grazie al mister e a tutto lo staff, sia tecnicamente che tatticamente. Ho tanti amici al Milan, ma non penso che domani tiferanno per noi, però questa cosa non mi interessa: penso solo a fare bene il mio lavoro e prepararmi al massimo.
In sei mesi ho già vinto un trofeo, voglio vincere il più possibile, anche la Coppa Italia che ho già perso una finale in carriera. La Champions rimane un grandissimo sogno, domani se facciamo il nostro gioco possiamo fare molto bene. Ho già perso agli ottavi nella mia carriera, non voglio che succeda di nuovo.
Il Liverpool hanno un ottimo centrocampo, ma io sono pronto e già carico per il match di domani: vedremo cosà succederà.
This post was last modified on 15 Febbraio 2022 - 23:20