Inter Milan's players pose for a group photo prior to their UEFA Champions League quarter final, second leg football match Schalke 04 vs Inter Milan in Gelsenkirchen, western Germany, on April 13, 2011. (Top row, from L) Inter Milan's forward Andrea Ranocchia, Inter Milan's Brazilian goalkeeper Julio Cesar, Inter Milan's Brazilian midfielder Thiago Motta, Inter Milan's Brazilian defender Maicon, Inter Milan's Brazilian defender Lucio, Inter Milan's Argentine forward Diego Milito, (front row, from L) Inter Milan's Serbian midfielder Dejan Stankovic, Inter Milan's Cameroonian forward Samuel Eto'o, Inter Milan's Argentine defender Javier Zanetti, Inter Milan's Japan forward Yuto Nagatomo and Inter Milan's Dutch midfielder Wesley Sneijder. Schalke won the match 2-1 and qualified for the half-final. AFP PHOTO / PATRIK STOLLARZ (Photo credit should read PATRIK STOLLARZ/AFP via Getty Images)
Nuovo ingresso nella Hall of Fame nerazzurra per uno storico giocatore del Triplete.
Luglio 2009: la temperatura torrida estiva scende vistosamente alla notizia dell’ennesimo “mal di pancia” di Ibrahimovic che vuole lasciare l’Inter.
Su di lui, centravanti in piena ascesa, ci son puntati gli occhi di quello che forse non è eccessivo definire il Barcellona più forte della storia.
Joan Laporta bussa alla porta di Moratti proponendo al Presidentissimo nerazzurro Samuel Eto’o più soldi in cambio di Zlatan Ibrahimovic.
Moratti, spinto anche da Mourinho, accetta l’offerta. Il resto è storia, indimenticabile ed indelebile nella mente di tutti i tifosi nerazzurri.
Oggi il comunicato del Club nerazzurro: Samuel Eto’o entra ufficialmente nella Hall of Fame dell’Inter. I suoi numeri: 102 partite, 53 gol e 6 trofei conquistati a Milano.
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