Milan-Inter, le formazioni ufficiali: c’è la decisione di Inzaghi su Sanchez!

Milan e Inter sono pronte a sfidarsi nella semifinale d’andata della Coppa Italia, i due tecnici hanno diramato le formazioni ufficiali. La sfida sarà visibile in chiaro su Canale 5.

Nell’ultima sfida di campionato, hanno vinto i rossoneri con il punteggio di 2-1. Vantaggio nerazzurro con Perisic e doppietta di Giroud per i rossoneri. L‘ultima sfida di Coppa Italia, risale invece ai quarti di finale della scorsa stagione. A vincere fu l’Inter, in vantaggio però passarono i rossoneri con Ibrahimovic, poi espulso. A pareggiarla ci pensò Lukaku dal dischetto. il gol partita arrivò a pochi istanti dal fischio finale con un gran gol su punizione di Eriksen.

Il Milan dovrà fare a meno dello squalificato Tonali, al suo posto spazio a Kessiè. Ancora fuori Ibrahimovic con Giroud chiamato agli straordinari. Turno di risposo per Calabria e Brahim Diaz, sostituiti rispettivamente da Florenzi e Krunic. A destra è Saelemaekers a vincere il ballottaggio con Messias.

L‘Inter ha a disposizione tutto il proprio organico, con Gosens e Correa che tornano finalmente fra i convocati. Entrambi però partiranno dalla panchina e difficilmente saranno della partita. In difesa dopo la giornata di riposo torna titolare Skriniar, confermato il terzetto di centrocampo. Sulle fasce ci saranno Dumfries e Perisic. In avanti torna il toro Lautaro Martinez in coppia con Dzeko, dalla panchina Sanchez. Simone Inzaghi si affida dunque al migliore 11 possibile per l’importante sfida di stasera.

Le formazioni ufficiali di Milan-Inter:

Milan (4-2-3-1): Maignan, Florenzi, Tomori, Romagnoli, Theo Hernandez, Bennacer, Kessiè, Saelemakers, Krunic, Leao, Giroud.

Inter (3-5-2): Handanovic, Skriniar, De Vrij, Bastoni, Dumfries, Barella, Brozovic, Calhanoglu, Perisic, Lautaro Martinez, Dzeko.

Questa sarà l’ultima edizione della Coppa Italia in cui sarà in vigore la vecchia regola sui gol in trasferta. Dalla prossima edizione infatti, la coppa nazionale si adeguerà al nuovo regolamento delle coppe europee. L’Inter avrà quindi il vantaggio di giocare “in casa”, la sfida di ritorno.