Dopo un mese di febbraio non all’altezza, l’Inter è tornata a fare l’Inter. Sembra che la piccola crisi avuta nell’ultimo mese sia stata spazzata via venerdì sera.
La speranza, per il popolo nerazzurro, è che sia veramente così.
La vittoria contro la Salernitana, seppur non la squadra più ostica da affrontare, con tutto rispetto, ha un peso importantissimo.
L’Inter è sempre lì, attaccata al treno scudetto e non ha nessuna voglia di mollare, anzi.
Adesso, però, bisogna mettere un attimo da parte il discorso campionato e provare a fare un’impresa che, a onor del vero, sembra impossibile: ribaltare lo 0-2 casalingo contro il Liverpool.
Domani sera, infatti, andrà in scena il secondo atto contro gli uomini di Klopp. La gara d’andata ha lasciato l’amaro in bocca ai nerazzurri, i quali hanno dimostrato di poter reggere l’urto dei Reds.
Nonostante ciò, il risultato è stato pesante e difficile, se non impossibile, come già detto, da ribaltare.
Torna in mente la grande impresa della stagione ’64/’65, quando i nerazzurri, dopo aver perso per 3-1 all’andata, fuori casa, ribaltarono il risultato vincendo per 3-0 al Meazza.
Si sogna un’altra serata così, ma serve una grande Inter, un’Inter come quella vista nei primi settanta minuti dell’andata, un’Inter consapevole che da perdere, probabilmente non ha nulla, un’Inter spensierata, ma allo stesso tempo concentrata.
Serve una ‘pazza’ Inter.
This post was last modified on 7 Marzo 2022 - 18:57