La UEFA nella giornata di oggi ha approvato il nuovo Fair Play Finanziario. Il comitato esecutivo dell’organo di governo del calcio europeo ha votato le norme per il controllo dei costi da parte dei club. Inizialmente ci sarà un periodo transitorio per poi passare in via definitiva a partire dalla stagione 2024/25.
Con il nuovo regolamento, dunque, i costi legati alle squadre non potranno superare il 70% dei ricavi. Il portale specializzato 2Playbook Intelligence ha fatto un’analisi riguardo i top club europei, soffermandosi anche sui club italiani. L’analisi ha preso in considerazione i dati della stagione 2018/2019.
Secondo questa analisi i club italiani della stagione 2018/19 non sarebbero in regola per metà. Infatti, nella zona d’allarme, tra i principali club troviamo: il Milan con un rapporto del 107%, la Lazio con un rapporto dell’86% e la Juventus con rapporto del 73%.
Mentre entro i limiti dei nuovi parametri troviamo: Atalanta con un rapporto del 48%, Inter con rapporto del 68%, Roma con rapporto del 68% e Napoli con rapporto del 69%.
Anche Calcio e Finanza ha analizzato la situazione considerando, invece, la stagione 2020/21, e il quadro che ne esce fuori è molto più grave. Infatti sono sei le squadre italiane che superano la soglia del 70%: Roma, Napoli, Lazio, Inter, Juventus e Milan. Eccezione per l’Atalanta.
Il rapporto del club nerazzurro con i dati relativi alla stagione 2020/21 è pari al 109%