Franco Carboni è uno dei migliori talenti della primavera dell’Inter. Nato nel 2003 ma già nel giro della prima squadra e della nazionale argentina, ha rilasciato un’intervista a Goal. Queste le sue parole.
La chiamata della Nazionale argentina: “Sapevo che la nazionale mi stava seguendo qui all’Inter. Quando è arrivata la chiamata è stato un orgoglio ed un’emozione immensa. Un’esperienza molto bella.”
Su Messi: “Ho davvero realizzato un sogno. Una cosa che sognavo fin da bambino e che in quel momento ho vissuto. Allenarsi con lui, fare un possesso palla, ma anche mangiare al tavolo con lui… Cose incredibili e sensazioni difficili da spiegare
Sul suo ruolo: “Da circa un anno sto giocando da quinto di fascia e penso che sia il ruolo che mi piace di più. Mi piace molto giocare col 3-5-2, ma mi trovo bene anche come quarto di difesa, ruolo che ricopro in Primavera, nel 4-3-3 o 4-2-3-1.”
Sulla prima squadra: “Ringrazio Conte. Con lui mi sono allenato 4-5 mesi con la Prima Squadra e mi ha portato per la prima volta in panchina in Serie A. È stata un’esperienza molto bella e lo ringrazio per l’opportunità che mi ha dato. Anche Inzaghi mi ha portato in panchina, anche in Champions League. Mi ha fatto vivere una bellissima esperienza e ringrazio anche lui.”
“All’Inter è tutto bellissimo: andare ad Appiano Gentile, allenarmi con i giocatori della prima squadra, le strutture. Nel settore giovanile si lavora molto bene e mi trattano molto bene sia fuori che in campo. Ti fanno imparare tante cose, ti fanno migliorare ed è molto importante per un ragazzo come me per continuare la crescita. Quando vado in prima squadra cerco di imparare un po’ da tutti questi grandi giocatori. Dimarco, Perisic, Gosens, Darmian… Li guardo e cerco di imparare da loro. Con Correa, Vecino, Vidal, Lautaro parlo un po’ di più perché parliamo la stessa lingua.”
I suoi modelli: “Nell’Inter di sempre Zanetti, anche se giocava a destra e io a sinistra. Per me è uno dei migliori della storia in quel ruolo ed è veramente un piacere parlare con lui. È sempre molto simpatico con me, è una grande persona. Nell’Inter di oggi mi piace molto Perisic. Giocando nello stesso ruolo lo osservo sempre. Cerco di imparare da lui perché per me è molto forte.”
Sul futuro: “Adesso penso a finire bene la stagione con la Primavera. Ci giochiamo obiettivi importanti come i playoff, che vogliamo conquistate. Poi a fine stagione valuteremo con il mio procuratore e l’Inter la scelta migliore per me. Mi pongo sempre obiettivi a breve termine. Sogno di giocare nella prima squadra dell’Inter o in una prima squadra in Serie A.”
Simone Borghi