Fattore S: uno Scudetto che passa da Sampdoria e Sassuolo, senza scordare Siena

Sono ormai passati 12 anni da quel 16 maggio del 2010 che permise all’Inter, dopo il lungo duello con la Roma durato 38 giornate, di conquistare il secondo trofeo della scalata verso il Triplete.

Dopo un decennio di dominio a tinte bianconere, interrotto solo grazie a colui che l’aveva iniziato, ossia Antonio Conte, la Serie A tornerà a tenere milioni di tifosi incollati alla tv fino all’ultimo secondo di una stagione eterna, per l’assegnazione dello Scudetto.

L’unica costante di questi momenti al cardiopalma è la presenza dell’Inter all’interno di essi. Per storia, tradizione e la folle abnegazione della felicità, irraggiungibile senza aver fatto un salto nell’oltretomba.

Quel 16 maggio l’Inter sconfisse il Siena, fuori casa, grazie alla rete dell’immancabile e immarcabile Principe, che poi 6 giorni dopo diventerà Re, Diego Milito. La Roma, a due distanze dai nerazzurri, sconfisse senza problemi il Chievo Verona. Adesso, 12 anni dopo, l’Inter dovrà interpretare proprio il ruolo dei giallorossi in quello spettacolo che è stata la Serie A 09/10.

Milito
Inter Milito Triplete

Nelle vesti dell’ex armata di Mou proprio i cugini, i rivali di sempre, il Milan trascinato da Leao e Pioli. 90 minuti da giocare per decretare i campioni d’Italia della stagione 21/22.

DAL SIENA AL SASSUOLO

Dal Siena al Sassuolo, dall’avere in mano il proprio destino al dover sperare in un passo falso dei rossoneri. L’Inter dovrà comunque battere la Sampdoria, in una sfida che sulla carta sembra scritta, ma quante volte nella sola storia recente proprio l’Inter è crollata nei momenti decisivi.

La sfida contro il PsV, di ormai 3 anni e mezzo fa, mise in risalto tutte le fragilità di una squadra che ogni tanto dà e ogni tanto toglie, perché ‘l’amore non è bello se non è litigherello‘.

Dal Siena alla Sampdoria, con un occhio vigile sul Sassuolo, uno Scudetto all’insegna del fattore S: Inter e Milan sono pronte a scrivere, nel bene o nel male, una pagina di Storia.

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