In una recente intervista, presente nel magazine sportivo 11Freunde, Robin Gosens, giocatore dell’Inter e della nazionale tedesca, ha commentato i risultati dell’annata passata, senza nascondere entusiasmo e grandi speranze in vista della prossima stagione:
PASSATA STAGIONE – “Normalmente, non vedo l’ora che arrivi fine stagione come un bambino aspetta i regali di Natale. Quest’anno, invece, è stato diverso. Non ho potuto giocare per cinque mesi a causa di un infortunio, ho lasciato la mia comfort zone quando ho cambiato squadra, ma all’inizio non ero un titolare regolare. Di conseguenza, ho avuto poco tempo per giocare. Dal punto di vista sportivo, quindi, non ho voglia di andare in vacanza perché sono davvero in forma in questo momento e ho un bisogno quasi disumano di correre su e giù a sinistra. Ma le vacanze sono arrivate e prima di tutto è ora di tornare a casa da famiglia e amici. Ma devo anche fare sport regolarmente, perché ognuno di noi ha il tanto amato piano di allenamento da portare con sé. Io getto sempre le basi per la nuova stagione in vacanza“.
OBIETTIVI – “Quest’anno in particolare è molto importante per me perché la prossima stagione deve essere la mia stagione. Voglio diventare un titolare all’Inter per poter realizzare il mio sogno più grande: andare al Mondiale. Ma prima mi concederò due settimane di completo relax. Queste due settimane sono particolarmente necessarie quando vieni da una stagione con cinquanta o più partite. Oltre allo sforzo fisico, c’è un certo vuoto mentale. Molti ancora sottovalutano questo sforzo mentale che gli atleti professionisti devono compiere. Se giochi ogni tre giorni e devi vincere ogni volta, mantieni alta la concentrazione. Spegnere completamente non è utile solo per il rilassamento fisico, ma anche per quello mentale, in modo da poter giocare di nuovo sessanta partite la prossima stagione“.
Elio Granito