Non un’amichevole, ma un allenamento congiunto quello tra Inter e FC Milanese, che nel prossimo campionato giocherà in Eccellenza. Tanti gli spunti su cui riflettere, primo tra tutti il modulo utilizzato da Inzaghi.
Il modulo
Il tecnico piacentino ha utilizzato un sistema di gioco diverso dal classico 3-5-2 a cui ci aveva abituato nel corso della scorsa stagione, presentandosi con un 3-4-1-2 alla prima sgambata stagionale.
La formazione titolare vedeva Handanovic tra i pali, sostituito a fine primo tempo da Onana il terzetto difensivo composto da Darmian, D’Ambrosio e Fontanarosa. Sulle fasce spazio a Gosens e Bellanova, duetto di centrocampo composto dai classe 2002 Asllani e Agoume e in attacco spazio al tridente Correa, Lukaku, Lautaro.
Un gioiello per Inzaghi
La partitella è finita con il risultato di 10 a 0 in favore dei nerazzurri, da segnalare il ritorno al gol con l’Inter di Lukaku e il gran gol di Kristjan Asllani, autore anche di una grande prestazione.
Proprio su quest’ultimo va fatta un’analisi più ampia: non solo il gran gol, trovato grazie ad una qualità tecnica sopraffina, ma è da sottolineare la forza con cui ha resistito alla carica dei difensori, protetto la palla con tre palleggi e scaraventata successivamente in rete.
L’Inter ha un nuovo gioiellino e non dovrà perdere nel corso della stagione l’occasione per dargli fiducia e farlo brillare, sia per sostituire Brozovic, ma anche per responsabilizzarlo e farlo crescere.
Vecchi e nuovi acquisti
Ottima anche la prova dell’altro giovane acquisto nerazzurro, Raoul Bellanova, che non ha trovato la via del gol ma dell’assist e che è stato autore di sgroppate importanti sulla fascia destra.
La Lu-La si conferma più calda che mai e offre alla visione dello spettatore scambi di palla veloci ed efficaci che mandano in confusione la difesa avversaria che rimane a guardare attonita. Bene anche Correa alle loro spalle, nel ruolo di trequartista.
Anche Robin Gosens ha mostrato una forma fisica importante e autore di un’ottima prestazione ha fatto vedere giocate che non si ammiravano dai tempi dell’Atalanta.
È ancora presto per fare delle valutazioni dettagliate, sicuramente l’uscita contro il Lugano sarà più indicativa per capire lo stato di forma dei nerazzurri, ma questo allenamento congiunto con la FC Milanese ha dato la possibilità di ammirare brevemente il tipo di Inter che vedremo nella prossima stagione.