La rottura del legamento crociato anteriore sinistro di Dalbert è senza dubbio una della note più negative degli ultimi giorni in casa Inter. Tutti sappiamo che il calciatore, acquistato nell’estate del 2017 dal Nizza, non rientra più nei piani della società. L’infortunio però al momento blocca ogni tipo di trattativa e questo andrà a pesare non poco nel bilancio nerazzurro.
Come riportato da Calcio e Finanza, Dalbert si è iscritto inizialmente a bilancio con un valore pari a 21,646 milioni di euro. Con l’avanzare degli anni il valore è cresciuto fino a toccare i 30,69 milioni del bilancio al 30 giugno 2021, con un contratto in scadenza al 30 giugno 2023.
Nel corso degli anni, il costo degli ammortamenti si sono suddivisi in base alle squadra in cui è andato a giocare in prestito.
Tra il 2017/18 e 2018/19 è il suo peso è stato uguale a 7,356 milioni complessivi. Negli anni successivi, passato per Fiorentina, Rennes e Cagliari, il suo costo è sempre stato di 5,835 milioni. Totale complessivo: 24,862 milioni.
A causa dell’infortunio, al momento è bloccata ogni possibilità di cessione e così facendo l’Inter avrà ancora costi legati agli ammortamenti per 5,835 milioni nel 2022/23.
Oltre a questo, bisognerà aggiungere lo stipendio del calciatore che nelle ultime tre stagioni era stato pagato dai club che lo avevano acquistato in prestito. Il suo ingaggio è di 1,2 milioni di euro netti, 2,22 milioni di euro lordi. Complessivamente, quindi, nel 2022/2023 il brasiliano peserà sul bilancio del club nerazzurro per 8,1 milioni di euro tra ammortamento e stipendio.