In questa fase di mercato l’Inter è al lavoro sul fronte cessioni, con l’obiettivo di ottenere l’attivo a bilancio da 60 milioni di euro attraverso le uscite di calciatori che non rientrano nel progetto tecnico ed evitare così, il sacrificio di un top player.
Dopo le cessioni di Andrea Pinamonti al Sassuolo e Cesare Casadei al Chelsea, il management nerazzurro lavora ad altre due cessioni: Agoumé e Salcedo.
Come riferito da Calciomercato.com, dopo la discreta stagione in prestito al Brest, per Agoumé diverse squadre in Serie A hanno manifestato interesse. La Cremonese è stata la società che più ha provato a convincere il giocatore sulla base di un prestito, dopo è stata la volta di Bologna e Sampdoria.
Tuttavia, si legge, oggi il Lorient si trova in cima alla lista delle pretendenti ed è la destinazione più probabile. L’Inter non vuole perdere il controllo sul giocatore e, se non sarà prestito secco, spera in una cessione a titolo definitivo che possa portare nelle casse più degli 1,8 milioni di euro di costo residuo a bilancio (scadenza 2025), oppure un prestito con diritto di riscatto e controriscatto ritardato di un anno.
Il mercato attorno ad Eddie Salcedo, al momento è abbastanza fermo. L’attaccante (prelevato dal Genoa per 11.6 milioni di euro) è rientrato dal deludente prestito allo Spezia e ha un costo residuo a bilancio di circa 5 milioni.
Per Salcedo si è mosso nelle ultime ore lo Standard Liegi, ma non è mai andato oltre la proposta di un prestito con diritto di riscatto.
L’Inter punta ad ottenere il più possibile da queste due operazioni, così da alleggerire il bilancio e scongiurare la cessione di un big.