L’Inter riparte da qui. Barella, Lautaro e Correa regalano 3 punti ad Inzaghi dopo lo scivolone di venerdì sera contro la Lazio.
Giorni difficili per il club: non solo la sconfitta pesante a Roma, ma anche il girone da incubo in Champions League, l’infortunio di Lukaku, e le ultimissime voci di mercato, tra Gosens e Skriniar.
L’Inter riesce comunque a rispondere presente e a spostare l’attenzione sulla classifica: c’è infatti il primo controsorpasso ai danni del Milan, fermato a Reggio Emilia dal Sassuolo.
Non la prestazione migliore della squadra di Inzaghi, complice una Cremonese che non gioca la consueta gara chiusa e compatta da neopromossa ma affronta l’Inter con spavalderia.
Qualche fastidio per Handanovic, qualche contropiede degli avversari che per la difesa dell’Inter, ancora abbondantemente da registrare, potevano essere letali.
La sblocca Correa, raddoppia Barella (con un gol spettacolare), la chiude Lautaro, famelico di gol.
Quei Barella e Lautaro che tanto sono mancati all’Inter nell’inverno scorso, quando arrivarono 7 punti in 7 partite.
Due protagonisti dell’Inter chiamati ad un click ulteriore, soprattutto mentale. Serve caricarsi sulle spalle la squadra per continuare a battagliare per le prime posizioni in classifica.
Due pedine fondamentali nella scacchiera di di Inzaghi, due armi preziose.
Sabato c’è il derby, e con un Lukaku in meno serviranno tutte gli assi nella manica possibili per tentare l’allungo in classifica.