Alla vigilia del match di Champions League contro l’Inter l’allenatore del Bayern Monaco Nagelsmann in conferenza stampa ha parlato della sfida di San Siro.
Sulla partita
“Sentire l’inno della Champions League è qualcosa di bello. Io non sono mai stato a San Siro nella mia carriera, sono felice di poter giocare in questo stadio, pieno di storia, dove sono state giocate moltissime partite determinanti.
Sappiamo che la prima partita non è decisiva, ma vogliamo iniziare nel migliore dei modi. Abbiamo un avversario interessante in un gruppo molto interessante. Non possiamo permetterci nessuna debolezza“.
Sull’Inter
“Andare male in campionato può essere una benedizione o una maledizione, ma la Champions è diversa. Si può giocare con la testa libera o magari sfogare la frustrazione in Champions. Dipende da come giochi.
L’Inter è una squadra molto esperta, talvolta ci sono piccole distrazioni che fanno oscillare il risultato da una parte o dall’altra. Anche contro il Milan ci sono state varie fasi della partita. Io non penso ai risultati che ha ottenuto in Serie A, ma ai giocatori che sono fortissimi, al tecnico che è bravissimo.
Manca Lukaku ma Dzeko ha fatto benissimo e poi c’è Lautaro. Dovremo difendere un po’ più alti. Ci sono varie situazioni che dovremo preparare, l’Inter è brava nel variare le soluzioni tattiche. Dovremo essere bravi noi, ma l’andamento in campionato non è determinante“.