I social continuano a parlare di crisi Inter. L’indagato principale, come colpevole, sembrerebbe essere proprio il tecnico nerazzurro Simone Inzaghi.
Di questo ha parlato l’ex presidente dell’Inter, Massimo Moratti, in esclusiva a Tuttomercatoweb. Di seguito le sue dichiarazioni:
“Io ne ho cambiati fin troppi di allenatori… Non è un parere attendibile il mio. Scherzi a parte: sì, continuerei con lui, anche perché finora sono state disputate poche giornate. Tre sconfitte non sono poche, è vero, ma insisterei con un allenatore che credo abbia già dimostrato di essere bravo“.
L’ex presidente nerazzurro ha parlato poi del complicato inizio dell’Inter:
“Forse no, considerato l’anno scorso, e quindi il fatto che squadra e allenatore abbiano già avuto modo di avere un buon rodaggio. Certamente l’infortunio di Lukaku ha pesato: ha cambiato un po’ la situazione e da quel momento ha determinato uno svantaggio. Comunque, mi sembra che il problema sia più vasto, se riguarda i rapporti interni tra giocatori e allenatore, come si legge. Speriamo di no, perché io credo che Inzaghi sia un bravissimo ragazzo e un ottimo allenatore, e la squadra è più o meno sempre la stessa dell’anno scorso”.
Infine, è stato toccato anche il tema dell’addio di Ivan Perisic:
“Beh, certamente una cosa che facciamo tutti finta di dimenticare è che Perisic era fortissimo. Ci dava una mano notevole. Forse sì, è stato un po’ sottovalutato, è stato un cambiamento molto importante e pesante”.
Vittorio Assenza