In una lunghissima intervista rilasciata alla Gazzetta dello Sport, Andrea Ranocchia ha ripercorso alcuni momenti che lo hanno spinto a lasciare definitivamente il mondo del calcio all’età di 34 anni. L’ex nerazzurro si è poi soffermato anche sul difficile periodo che sta passando l’Inter di Inzaghi.
Queste le sue parole:
SULL’ADDIO ALL’INTER: “Il mio contratto scadeva a giugno, Ausilio mi ha spiegato che dovevano fare tutta una serie di valutazioni. Io volevo giocare di più, ed è arrivato il Monza. Progetto serio, portato avanti da dirigenti che hanno già vinto, la possibilità di non cambiare casa anche ai figli e di far crescere i giovani. Ho accettato. Ma durante il ritiro ho faticato molto. Scoprire che quel fuoco per il calcio che mi ha acceso per 30anni non tornava è stato tremendo”.
SUL PERIODO DELL’INTER: “Io sono arrivato subito dopo il Triplete, ho vissuto stagioni difficili per il club. Ma mi sono anche goduto la risalita grazie a Suning e allo stesso Spalletti, fino alle vittorie con Conte e Inzaghi. Ci stanno momenti così, soprattutto a inizio stagione, con una rosa piena di nazionali che hanno giocato anche d’estate. Sono sicuro che l’Inter si riprenderà. Ha la rosa più forte e uno spogliatoio sano. Resta la mia favorita per lo scudetto”.
This post was last modified on 25 Settembre 2022 - 10:01