The former general-manager of the Juventus football club, Luciano Moggi (L), sits on April 13, 2010 during his trial in Naples. Moggi is tried over his alleged involvement in the Calciopoli match-fixing scandal that resulted in several teams and individuals being punished for match-fixing. AFP PHOTO / GIULIO PISCITELLI (Photo credit should read GIULIO PISCITELLI/AFP via Getty Images)
Intervistato al Palermo Football Summit, il dirigente sportivo Luciano Moggi ha parlato delle big di Serie A, soffermandosi soprattutto sulle stato dei calciatori dell’Inter, ritenuto non all’altezza.
Secondo lui, il ritardo di condizione è dettato dalla stazza dei giocatori, tutti molto forti fisicamente.
SULLE BIG DI SERIE A: “Il Napoli ha fatto 30 giorni in montagna e vanno veloci. Sono ben rodati rispetto alle altre big di Serie A come Milan, Inter e Juventus. L’Inter ha giocatori molto fisici e per questo ritardano ad arrivare in condizione. I richiami post mondiale devono essere fatti bene soprattutto da loro, dato che non hanno fatto una preparazione ma delle amichevoli”.
BATTUTA DI MOGGI A TAIBI: “‘Lo spogliatoio è lo stesso dove avete chiuso l’arbitro?’ La frase che dissi era riferita non all’arbitro ma all’assistente, lo stesso che ora è indagato per frode con i gratta e vinci. Lo stesso che ci fece perdere la Supercoppa con l’Inter per 1 a 0 annullando un goal valido di Trezeguet”.
This post was last modified on 6 Ottobre 2022 - 16:42