Simone Inzaghi, alla vigilia di Barcellona–Inter, ha risposto alle domande dei giornalisti nella consueta conferenza stampa pre match.
Dopo la vittoria arrivata settimana scorsa a San Siro, l’Inter è chiamata a dimostrare nuovamente sul campo di voler ottenere il passaggio del turno. D’altro canto però, i blaugrana di Xavi non hanno alcuna intenzione di deludere gli oltre 80 mila spettatori previsti al Camp Nou.
SULLA SFIDA: “All’andata sapevamo che fosse una grande opportunità e l’abbiamo sfruttata bene. Domani è importantissimo, dal giorno del sorteggio sapevamo che avremmo dovuto fare qualcosa di straordinario. Troveremo uno stadio importante, ma siamo l’Inter e dovremo fare la nostra partita. Dovremo essere bravi a soffrire insieme per poi mettere in difficoltà il Barcellona con quello che abbiamo preparato”.
SUGLI ARBITRI: “Solitamente non mi piace e non parlo mai delle loro decisioni. Domani gli arbitri di San Siro saranno in campo, per cui la Uefa ha giudicato positiva la loro prova“.
SUL DIVIETO DEI COLORI NERAZZURRI AL CAMP NOU: “Quando giochiamo in casa i tifosi avversari sono sempre i benvenuti. A San Siro in sala stampa ho incontrato il presidente del Barcellona, ci siamo salutati molto cordialmente e con massima educazione”.
SULLA FORMAZIONE: “Non la sanno i miei giocatori. Ho due attaccanti di ruolo che vengono da tre/quattro partite consecutive. C’è anche l’ipotesi di alzare Calhanoglu e Mkhitaryan come seconda punta. Infortuni? Mi sarebbe piaciuto giocare con entrambe le squadre al completo”.
SUL TEMA TATTICO: “Giochiamo contro una squadra che predilige il possesso, ma anche noi abbiamo un centrocampo di qualità e difensori di qualità. Dovremo cercare di tenere palla il più possibile. Siamo una squadra matura, sappiamo che bisognerà essere lucidi e compatti come lo siamo stati settimana scorsa“.
SULLA GARA DI ANDATA: “Credo sia stato merito dell’Inter. Nelle ultime gare il Barcellona ha sempre giocato un buon calcio. A San Siro abbiamo fatto un’ottima fase di non possesso e concesso poco. All’andata noi abbiamo fatto una gara aggressiva, compatta. Domani purtroppo si cambia stadio e sarà diverso, ma ci siamo preparati per fare una partita all’altezza”.