Alla luce del pareggio contro l’Inter, il presidente del Barcellona Joan Laporta ha rilasciato una lunga intervista ai canali ufficiali del club blaugrana:
“Non mi aspettavo di arrivare così a questo punto, staff tecnico e allenatore hanno fatto di tutto per essere competitivi. Il girone è difficile, col Bayern abbiamo fatto un buon risultato ma il rigore non assegnato dal VAR a Milano su Dembele è scandaloso. L’arbitraggio non ci è piaciuto, ovvio. Ho reagito come dovevo e parlato con l’UEFA, ma non si può tornare indietro“.
Il presidente del Barcellona, ha poi parlato del periodo che sta vivendo la squadra:
“Abbiamo rinnovato la squadra, siamo in costruzione e servono aggiustamenti, ma la fiducia è intatta sia verso Xavi che verso i giocatori. Ho detto loro di andare avanti, di lasciar perdere la Champions e concentrarsi adesso sulla Liga“.
Laporta ha poi aggiunto:
“Uscire dalla Champions significa perdere soldi? Ha un impatto, ma non è una questione che cambia con 30-35 milioni. Dobbiamo continuare a cercare sponsorizzazioni e competere in Europa, l’impatto netto sarà più basso del previsto. Il Camp Nou l’altra sera era impressionante, con un pubblico da grandi serate. Non avevamo purtroppo programmato quel secondo tempo, in cui l’Inter ha giocato bene in contropiede. Dico ai tifosi di continuare a crederci, abbiamo un’ottima squadra che ha tutto per farci gioire. Devono supportare Xavi”.
Vittorio Assenza
This post was last modified on 15 Ottobre 2022 - 09:35