A venti secondi dal fischio finale del match contro la Fiorentina l’Inter ha raggiunto la vittoria e i tre punti grazie al gol di Henrikh Mkhytarian.
Il successo del Franchi ha di fatto contribuito ad allontanare le recenti voci sulla crisi dei nerazzurri, che adesso possono focalizzarsi sull’impegno di mercoledì di Champions League contro il Viktoria Plzen.
L’INDISCREZIONE DI MARANI
Intanto, nell’edizione odierna di Tuttosport, il giornalista Matteo Marani ha dedicato un ampio spazio all’attuale situazione societaria dell’Inter, parlando del possibile addio di Steven Zhang, la cui avventura a Milano potrebbe essere giunta al capolinea: “Venerdì prossimo, 28 ottobre, saranno cento anni della marcia su Roma, data che cambiò per sempre la storia d’Italia. Ma per la piccola storia del calcio, che tanto piccola in fin dei conti non è, venerdì sarà forse ricordato come giorno dell’ultima Assemblea dei soci interista guidata da Steven Zhang, ricomparso in trasferta ieri a Firenze dopo mesi di assenza. Il risultato è già noto da tempo: perdita di 140 milioni di euro, che segue il -102 milioni del 2020 e il -245,6 milioni del 2021, record storico superato solo dalla Juve nell’ultimo esercizio“.
“In pratica – si legge – la gestione Suning – con l’ordine di contenere le spese al massimo e di vendere tutto il vendibile – ha comunque fatto segnare una perdita di quasi mezzo miliardo di euro in tre anni, circa la metà della cifra (1,2 miliardi) che la famiglia Zhang stima come valore del club. L’approvazione del progetto del nuovo San Siro, portato meticolosamente avanti da Alessandro Antonello, è l’estremo requisito per rendere cedibile il club a qualche fondo americano. Riane Group, advisor che affianca Goldman Sachs, spera di ripetere l’operazione realizzata a Londra con il Chelsea. Il Milan conferma che gli Stati Uniti restano gli interlocutori migliori in questa fase asfittica della Serie A“.
Gabriella Ricci