Caso Joao Mario, chiesto un risarcimento folle all’Inter: i dettagli

Continua il botta e risposta tra Inter e Sporting Lisbona per la questione relativa al trasferimento di Joao Mario al Benfica.

Secondo i lusitani, che in occasione della trattativa con l’Inter avevano fatto inserire un diritto di prelazione in caso di cessione in Portogallo, i tempi ed i modi con cui si è concluso l’affare nasconderebbero un accordo segreto tra i due club. Il classe 1993, infatti, ha firmato con il Benfica il giorno dopo la rescissione con i nerazzurri.

Caso Joao Mario-Benfica, la richiesta dello Sporting Lisbona all’Inter

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In occasione della pubblicazione della nota relativo al bilancio, approvato oggi dall’assemblea degli azionisti, l’Inter ha dato atto della richiesta di risarcimento da 30 milioni di euro da parte dello Sporting Lisbona. Questo il comunicato dei nerazzurri:

“In data 10 agosto 2022, Inter ha ricevuto una richiesta di risarcimento per Euro 30 milioni sollevata da Sporting Clube de Portugal – Futebol (“Sporting CP) in relazione al trasferimento a titolo definitivo del calciatore Joao Mario al Benfica per mancata attivazione della clausola di prelazione a favore dello Sporting CP nel caso di trasferimento del calciatore verso una qualsiasi altra società partecipante al campionato portoghese. La Società, pur ritenendosi non responsabile di violazioni contrattuali, sta esaminando con i propri legali le contestazioni di controparte ed agirà nelle sedi competenti per la tutela dei propri interessi”.

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