Contro la Sampdoria, l’Inter ha conquistato la quarta vittoria consecutiva in campionato grazie ad un netto 3-0 con le reti di De Vrij, Barella e Correa.
L’unica “nota stonata” della serata è arrivata direttamente dalla Curva Nord che, dopo la scelta di non cantare e di non appendere striscioni per rendere onore allo storico capo ultras Vittorio Boiocchi, ucciso poco prima della partita, ha poi deciso per l’abbandono del secondo verde nel corso della seconda frazione di gioco.
Caos in Curva Nord: la denuncia di Mentana
Nel momento in cui la Nord ha abbandonato la curva, alcuni dei componenti della parte più calda del tifo nerazzurro avrebbero costretto tutti ad andarsene usando anche metodi violenti.
Attraverso un post su Facebook, anche il direttore del TG La7 Enrico Mentana ha commentato l’accaduto, lanciando una dura accusa alla Curva e alla società:
“Ma la società Inter non ha niente da dire su quel che è successo ieri sera sugli spalti di San Siro? Si può obbligare chi ha pagato il biglietto per vedere la partita a uscire contro la sua volontà per partecipare al lutto per la morte di un pluripregiudicato? Può una curva organizzata continuare a operare al di fuori delle regole e delle leggi? Possono la Lega Serie A e la Federcalcio continuare a chiudere gli occhi sulle illegalità grandi e piccole che prosperano intorno al tifo organizzato di molta parte delle squadre italiane? L’episodio di ieri sera è solo l’ultimo di una lunga serie di obbrobri visti in tanti stadi italiani da quando gli spalti si sono ripopolati. Volete tutti continuare a voltare lo sguardo da un’altra parte?“.