Morte ultras Inter, la denuncia di un tifoso: “Picchiati per lasciare la Curva”

Dopo la notizia della morte di un capo ultras della curva nord nerazzurra durante una sparatoria sotto la propria casa, i tifosi dell’Inter hanno deciso di non cantare e non sventolare bandiere durante il primo tempo di Inter-Sampdoria, terminata 3 a 0 per i nerazzurri.

Durante l’intervallo gli ultrà hanno deciso di lasciare la curva lasciando il settore vuoto almeno nella zona centrale.

Morte ultras Inter – Tifosi picchiati

Ha dello sconcertante quello che viene raccontato dai tifosi presenti proprio in curva che riportano di essere stati costretti ad uscire dallo stadio anche attraverso l’uso della violenza.

Morte ultras Inter – La testimonianza di un tifoso

Arriva una testimonianza di un tifoso presente in curva che ha così riportato su Twitter:

”Ci stanno costringendo con le minacce ad uscire, un padre picchiato con la bambina, gente che ha fatto 600 km costretta a tornare a casa”.

Notizia e comportamento che sicuramente non si addice ai valori del calcio e che va a penalizzare i tifosi che sono arrivati da lontano per assistere alla partita.

Giacomo Pio Impastato