Caso Boiocchi, il sindaco Sala avverte: “Verifiche in corso”

L’omicidio di Vittorio Boiocchi, capo ultras nerazzurro assassinato sotto casa sabato scorso, ha riacceso i riflettori sul delicato rapporto tra il calcio e la criminalità.

Attraverso le intercettazioni della Procura di Milano, pubblicate oggi dal Corriere della Sera e riguardanti lo stesso Boiocchi, è stato possibile provare la difficile convivenza tra la società nerazzurra e la parte più calda del tifo organizzato.

“Adesso cambiamo tattica, adesso le cose ce le prendiamo per forza e poi vediamo cosa succede”, è stata la frase pronunciata da Vittorio Boiocchi nei confronti di un dirigente nerazzurro per non aver avvisato i tifosi dell’arrivo di Ashley Young nel 2020.

Morte ultras Inter
Caso Boiocchi Inter

Il sindaco Sala: “Caso Boiocchi? Stiamo verificando”

Anche il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, come riferito da Affariitaliani.it, ha commentato il caso Boiocchi:

È un’altra prova del rapporto delicato tra società e tifo organizzato. Dopodiché noi siamo molto attenti a verificare, attraverso il lavoro della questura, se le voci che ci sono sulla gestione dei parcheggi o degli ambulanti possono essere vere, nel qual caso noi saremo direttamente tirati in ballo. Ho chiesto al comandante dei vigili, tramite la questura, di verificare. È chiaro che i parcheggi sono gestiti dalla società partecipata da Inter e Milan mentre sul piazzale e tutta responsabilità nostra. Quindi vediamo se emergono situazioni anomale“. 

Gestione cookie