L’ex nerazzurro sicuro: “Inter non sottovalutare il Porto”, poi la spiegazione sui calciatori più forti

All’indomani della dolorosa sconfitta dell’Allianz Stadium contro la Juventus, l’Inter può tirare un sospiro di sollievo almeno per quanto riguarda la Champions League.

Ai sorteggi di Nyon, i nerazzurri hanno trovato il Porto, forse il meno temibile tra i possibili avversari, almeno sulla carta.

Zenga: “Sorteggio accettabile, ma il Porto è ostico”

A commentare l’esito dell’urna di Nyon è stato anche Walter Zenga. L’ex portiere nerazzurro, attraverso il suo canale YouTube, ha presentato così la prossima avversaria nel percorso europeo dell’Inter:

Inter Porto

Tutto sommato è un sorteggio accettabile perché ci sono anche delle partite fantastiche come Liverpool-Real e PSG-Bayern Monaco. Il Porto è una squadra ostica da affrontare, non è mai facile. Nei gironi è arrivata prima con 12 punti e ha incontrato anche Atletico Madrid, Bruges e Leverkusen e ha perso solo due volte“.

Il Porto è una squadra da prendere con le pinze, ma è uno dei sorteggi più accettabili che poteva avere l’Inter: ha la possibilità di passare il turno e questo è importante per quanto riguarda il sorteggio. Si giocherà a febbraio, ci sono tanti mesi di mezzo e da qui a quel giorno tante cose potrebbero cambiare“.

Zenga sulla lotta scudetto: “Difficile che l’Inter recuperi”

Zenga ha poi parlato anche della sconfitta dei nerazzurri contro la Juve e della lotta scudetto:

Ci sono due cose da sottolineare. La prima è che gli episodi nel calcio fanno sempre la differenza, vedi l’errore di Dumfries a porta spalancata. Ci sono state tante occasioni, l’Inter ha avuto la possibilità di andare in vantaggio ma questo non è avvenuto e poi con due contropiedi fantastici della Juve la partita è stata indirizzata verso un’altra dimensione. L’Inter adesso è settima in classifica con 11 punti di distacco dal Napoli ed è veramente difficile riuscire a recuperare con sei squadre davanti: se poi ciò dovesse accadere tanto di cappello Inzaghi all’Inter, ma la vedo sinceramente complicata“.

Juventus-Inter
Juventus Inter

L’altra cosa che ha attenzionato un po’ tutti è stato il gol annullato a Danilo. La regola del VAR dice che qualsiasi tocco di mano con la palla che va direttamente in rete, porta automaticamente ad annullare il gol. Il problema è: perché non migliorare il VAR anche attraverso questa situazione? È veramente difficile da analizzare in questo caso: a mio avviso bisognerebbe rivedere certe regole del VAR. Ed è da rivedere anche il giallo per quando un giocatore esulta togliendosi la maglia“.

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