Intervenuto in esclusiva ai microfoni del quotidiano La Nacion, il vicepresidente dell’Inter – Javier Zanetti – ha commentato lo spiacevole infortunio rimediato da Joaquin Correa nel ritiro della Nazionale Argentina.
Secondo l’ex capitano nerazzurro la causa sarebbe da ricondurre ai numerosi impegni in cui sono coinvolte le squadre al giorno d’oggi.
INFORTUNIO CORREA: LA CRITICA DI ZANETTI
“E’ un punto a cui prestare attenzione. I giocatori arrivano con una certa saturazione perché praticamente hanno giocato ogni 3-4 giorni fra ottobre e novembre. E tutti giocano in squadre che sono obbligate a vincere, con le aspettative e le pressioni che questo rappresenta. Sarà un Mondiale strano perché mai si è giocato al termine dell’anno solare, a metà della stagione per gli europei, con una serie di partite compresse in poche settimane. Per questo non possono essere state casualità la serie di lesioni che purtroppo hanno colpito Lo Celso, Nico Gonzalez e Joaquin Correa“.
Un brutto infortunio non soltanto per l’Inter che potrebbe dover fare a meno dell’argentino dopo del Mondiale, ma anche per l’Argentina di Lionel Scaloni che puntava sul 19 nerazzurro.