Nella giornata di ieri è andato in scena il match tra Marocco e Canada, valido per l’ultima giornata del girone “F” dei Mondiali in Qatar.
La sfida si è conclusa sul punteggio di 2-1 in favore della nazionale marocchina, grazie alle reti di Hakim Ziyech e Youssef En Nesyri. Tre punti d’oro per gli africani, che si sono così assicurati il passaggio alla fase ad eliminazione diretta.
A destare scalpore, però, non è stato il punteggio, bensì quello che è accaduto ad Alper Bakircigil, commentatore della sfida per l’emittente di stato turca (TRT).
Pronuncia un nome proibito: telecronista turco licenziato all’intervallo
Durante la partita, infatti, il telecronista, dopo il gol segnato dopo soli quattro minuti da Ziyech, ha informato i telespettatori, con una pillola statistica, che la rete più veloce della storia dei Mondiali era stata segnata da Hakan Sukur, ex bomber turco passato anche per la nostra Serie A.
La pronuncia di quel nome, però, è stata fatale per Bakircigil, al quale è stato impedito di tornare in postazione per commentare il secondo tempo in quanto licenziato in tronco all’intervallo del match.
Il motivo è da ricollegare ai pessimi rapporti tra l’ex bomber del Galatasaray e l’attuale presidente della Turchia Erdogan. Sukur, infatti, è diventato un vero e proprio nemico del capo di stato turco a causa del suo sostegno per l’opposizione, decisione che lo ha portato ad allontanarsi dalla sua nazione per vivere negli Stati Uniti.