Le speranze di Simone Inzaghi e di tutto il popolo nerazzurro di rientrare nella corsa Scudetto passano, inevitabilmente, dal mese infuocato di gennaio. L’Inter sarà chiamata immediatamente alla prova decisiva, il 4 gennaio contro il Napoli. Il match di San Siro potrà davvero decretare le ambizioni dei nerazzurri in questa Serie A.
Fino ad ora, ciò che è mancata alla Beneamata in campionato è stata la continuità negli scontri diretti. La tendenza pare essersi invertita proprio nell’ultima gara del 2022, in cui l’Inter ha battuto l’Atalanta per 2-3. I progressi e la mentalità mostrati in quella partita dovranno essere confermati nella sfida ai partenopei.
Il ritiro a Malta di questi giorni ha permesso all’allenatore di concentrarsi maggiormente sulle seconde linee. A Milano, in particolare, non è ancora riuscito a esprimersi ai massimi livelli Robin Gosens. Il laterale mancino è stato eclissato prima da Perisic e poi da Dimarco, ma per il tedesco sembra essere arrivata l’ora del riscatto.
Nella prima amichevole contro il Gzira United, Gosens è partito titolare e ha segnato anche la rete del momentaneo 4-1. L’intesa con Alessandro Bastoni è alta fin dai tempi dell’Atalanta, soprattutto per merito delle qualità tecniche del centrale italiano. L’attacco allo spazio è la caratteristica principale del tedesco, un’arma pericolosissima per le retroguardie avversarie se Inzaghi riuscirà a sfruttarla.
L’ex calciatore atalantino ha sempre dimostrato grande professionalità, accettando senza fiatare le scelte dell’allenatore. In lui c’è molta voglia di rivalsa, con l’obiettivo di tornare ad esprimersi al massimo delle sue possibilità. I guai fisici sembrano ormai un lontano ricordo, l’unico vero freno per Gosens, dato il suo stile di gioco.
Anche nell’amichevole di oggi, il tedesco dovrebbe partire titolare: la gara contro il Salisburgo sarà un’ottima vetrina per confermare l’eccellente stato di forma. Avere a disposizione due esterni complementari come Dimarco e Gosens sarebbe una splendida notizia per Inzaghi, che potrebbe alternarli a seconda delle esigenze tattiche.
Un addio a gennaio può essere del tutto accantonato: Gosens vuole prendersi l’Inter e aiutare i suoi compagni a cucirsi sul petto la tanto agognata seconda stella.
FEDERICO LUIGI DI MINGO
This post was last modified on 7 Dicembre 2022 - 14:23