Denzel Dumfries, esterno destro dell’Inter e della nazionale olandese, sta sorprendendo molti addetti ai lavori con le proprie prestazioni ai Mondiali in Qatar, dove ha guidato la propria squadra nella partita contro gli Stati Uniti con due assist e un goal venendo nominato MVP della gara.
L’esterno olandese si è raccontato in una recente intervista per il quotidiano online NU.nl.
“Davvero, ho sempre pensato che sarei arrivato alla nazionale olandese“
“Anche se c’erano poche persone intorno a me che credevano in quel sogno. I miei genitori non mi hanno mai spinto. Al contrario. Pensavano che il mio sviluppo come persona fosse più importante, dovevo finire la scuola. Se avessi voluto smettere di giocare a calcio, sarebbe andato tutto bene. A casa ero l’unico a guardare il calcio in TV, inoltre non avevamo canali sportivi. I miei genitori hanno iniziato a guardare le partite solo quando ho iniziato a giocare allo Sparta“.
Sul suo passato, di cui ha parlato anche con De Vrij:
“Durante una partita potevo essere completamente assente. Poi pensavo, mi guardavo un po’ intorno. L’ho raccontato a Stefan, che è un tipo completamente diverso da questo punto di vista“.
Sulla propria psicologa e sull’aiuto che gli ha dato:
“Le devo molto, anche se non era previsto che parlassi di lei. È successo e basta. Essendo vulnerabile volevo mostrare che anche noi calciatori siamo persone. Forse un giovane ora pensa: lo fa un giocatore dell’Olanda, forse anche uno psicologo dello sport può aiutarmi ulteriormente. Anche se quella è solo una persona, per me è già preziosa“.
Sul rapporto con Van Gaal, ct della nazionale olandese:
“È severo, diretto e chiaro. Ma è anche una persona calorosa che ti abbraccia. È sinceramente interessato alla persona dietro il calciatore. Gli piace divertirsi, ma non lo fa perché ci sono le telecamere. Spesso ricevo un bacio da Van Gaal. Non è meraviglioso? Siamo una squadra come giocatori e staff, con una missione“.
“Ma non guardo oltre i quarti di finale contro l’Argentina. Concentrati. Nel 2014, come tifoso, ho visto come è finita improvvisamente contro l’Argentina. Non deve succedere di nuovo. Farò tutto il possibile possibile in campo”.
Denzel Dumfries nella fase a gironi non ha convinto molti gli addetti ai lavori con delle prestazioni sulla sufficienza, ma agli ottavi di finale ha sbalordito tutti con 1 goal e due assist che hanno portato alla vittoria e al passaggio ai quarti di finale.
Giacomo Pio Impastato
This post was last modified on 8 Dicembre 2022 - 17:19