Uno dei nerazzurri assenti al Mondiale in Qatar è stato Hakan Calhanoglu, visto che la sua Turchia non è riuscita a qualificarsi. Un po’mdi dispiacere per lui c’è, ma ha avuto modo di riposarsi e prepararsi al meglio per il ritorno in campo con l’Inter.
Calhanoglu, al secondo anno in nerazzurro, è ormai diventato uno dei punti fermi della squadra di mister Simone Inzaghi.
Intervistato dal Corriere della Sera, il centrocampista ha affrontato diversi tempi, riguardanti l’Inter e non solo.
Le parole di Calhanoglu
“Mi sento bene. Ho lavorato anche durante le vacanze per restare in forma. Voglio essere ancora più importante per l’Inter. Qui mi hanno aiutato da subito, mi hanno fatto sentire a mio agio. Voglio ripagare questa fiducia vincendo un altro trofeo, magari lo scudetto“, dice Hakan Calhanoglu al Corriere della Sera.
Sulla rimonta in campionato: “Ci crediamo. Se riprendiamo con la stessa qualità delle ultime partite prima della sosta, possiamo farcela. C’è subito Inter-Napoli, una sfida decisiva che ci farà capire tanto del resto del campionato. Vincere sarebbe importantissimo. La stiamo preparando nel modo giusto, vedo bene la squadra“.
Sul rinnovo: “Ho voglia di parlarne, aspetto che Ausilio mi chiami”.
Su Skriniar: “Spero resti all’Inter. È un grande giocatore, ed è uno dei leader della squadra con Handanovic. Deciderà lui con la società”.
Su Inzaghi: “Abbiamo un ottimo rapporto. È una delle persone che più mi ha voluto all’Inter, ha dimostrato di credere nelle mie qualità dal primo giorno. Mi ha fatto i complimenti per come ho sostituito Brozovic. Insieme abbiamo vinto due coppe, ci è mancato solo lo scudetto”.
Sul Mondiale: “Ho visto solo la finale, è stata bellissima. Si sentiva che mancavano la mia Turchia e l’Italia, però. Sono felice per Lautaro: siamo amici, so quanto tenesse al Mondiale. Lo aspettiamo ad Appiano per festeggiarlo tutti insieme».
Su Lukaku: “Con lui siamo una squadra diversa, più forte. In ogni caso abbiamo tanti grandi giocatori. Dobbiamo ringraziare Dzeko, con i suoi gol ci ha tenuti a galla nei momenti di difficoltà“.
Sulla Champions League: “Vincerla è uno dei miei sogni. Quest’anno ci credo. Non so bene perché, ho una sensazione particolare. Abbiamo superato un girone difficile. Il Porto è una squadra forte, ma se giochiamo come contro il Barcellona possiamo passare il turno“.
Sulla Supercoppa Italiana contro il Milan: “Le finali sono speciali, e noi le giochiamo con uno spirito diverso. Andremo a Riyad per vincere”.
Sui rossoneri: “Li rispetto, ho un buon rapporto con Pioli, Maldini e Massara. Gli ho fatto i complimenti per lo scudetto vinto. Però, per me quello è il passato, ora penso solo all’Inter».