Nuovo capitolo del conto aperto tra Hakan Calhanoglu e la Curva Sud.
Siamo al minuto 33 di Inter-Milan.
Il derby della Madonnina è ancora bloccato sullo 0-0. Il Milan è schiacciato nella propria metà campo da un Inter che domina ma non riesce a stappare il match.
Un’incursione sulla sinistra di Dimarco viene fermata in corner da Calabria.
Alla bandierina va Calhanoglu: non tardano ad arrivare gli insulti dei sostenitori rossoneri, che beccano il turco insultandolo.
Calhanoglu: prima gli insulti, poi l’esultanza provocatoria verso la curva Sud
Il numero 20 non si fa intimorire dalle provocazioni dei suoi ex tifosi e pennella un cross perfetto sulla testa di Lautaro, che incorna e batte Tatarusanu.
Prima di andare ad esultare con i compagni, il centrocampista nerazzurro rivolge lo sguardo verso il secondo anello blu e porta l’indice all’altezza del naso, come a zittire i supporter del Diavolo.
Ritornano alla mente le parole dello stesso Calhanoglu a seguito della vittoria in Supercoppa del 18 gennaio:
“Il karma torna, oggi avevamo fame. Devono rispettarci e rispettare il 3-0. Oggi li abbiamo mangiati, con questo 3-0 li abbiamo mandati a casa velocemente”
Francesco Flaùto