Con l’arrivo in panchina di Simone Inzaghi sembra di vedere due Inter diverse: quella delle partite di coppa, la quale si contraddistingue per la sua lucidità e freddezza nel chiudere le partite, e quella di campionato, spesso vittima di abbagli e dimenticanze che possono costare i tre punti.
Con squadre che non lasciano briciole a nessuno, come il Napoli di Luciano Spalletti, perdere punti contro l’Empoli può costare una brusca frenata per il cammino scudetto. Su questa dualità dell’Inter si sono espresse alla Gazzetta dello Sport cinque leggende nerazzurre: Crespo, Cordoba, Altobelli, Bergomi e Zenga.
Per l’ex attaccante nerazzurro: “Che cosa non ha funzionato all’Inter è semplice da stabilire:
la mancanza di continuità. Troppo altalenante il rendimento nella prima parte di stagione e anche ultimamente, come testimonia la sconfitta in casa contro l’Empoli. L’Inter deve raggiungere una piena maturità che le consenta di affrontare allo stesso modo le grandi partite e quelle considerate minori“.
Crespo ha commentato anche le ultime vicende legate a Skriniar e al mercato dell’Inter:” Quest’anno la gestione del caso Skriniar qualche problema lo ha creato, e anche qui la società
dovrà migliorare. Sul mercato saranno necessari interventi, soprattutto nel reparto arretrato.”.
Infine, il bomber argentino ha parlato di colui che deve prendere in mano l’attacco nerazzurro: Romelu Lukaku e delle ambizioni della squadra di Simone Inzaghi: “In attacco bisogna attendere risposte da Lukaku. In ogni caso, l’Inter deve sempre puntare allo scudetto: solo la
Coppa non basta, almeno che non sia la Champions“.
Alfonso Martino
This post was last modified on 8 Febbraio 2023 - 15:56