Il primo protagonista del format nerazzurro “Footsteps” su Recast è Robin Gosens. Queste le parole dell’esterno tedesco, che ha raccontato la sua carriera dagli esordi fino ad arrivare all’approdo all’Inter.
Sul suo esordio:
“A Dordrecht ho fatto la mia prima presenza a livello professionistico, ma è Bergamo che sono cresciuto sia come giocatore che come uomo. Quella città farà per sempre parte di me, anche per via della pandemia, che è stato il momento più brutto della mia vita. Ora sono felicissimo di essere a Milano”.
Gosens: “Con Milito avremmo formato una bella coppia”
L’ex Atalanta ha poi aggiunto:
Sulla leggenda con la quale avrebbe voluto condividere la stanza:
“Non è facile da scegliere, ma dico Klinsmann. Quando giocava all’Inter era un idolo per noi tedeschi”.
Sulla leggenda che avrebbe voluto come compagno di reparto:
“Direi Eto’o oppure Milito, che erano due calciatori impressionanti. In nerazzurro ne sono passati tanti, ma Milito mi ha sempre impressionato per come si muoveva nell’area avversaria. Vedendo tutti i cross che piazzo credo che con lui sarebbe stata una bella coppia”.
Sulla leggenda che avrebbe voluto sfidare in allenamento:
“Brehme. Molti mi hanno paragonato a lui, ma io non sono d’accordo, era un giocatore diverso. Sarebbe stato interessante sfidarlo in allenamento e imparare da lui”.
Sul suo gol più emozionante:
“Non ho dubbi: quello in Germania-Portogallo. In quel match feci due assist ed un goal. Giocare per la Nazionale è un’esperienza unica, incredibile. Quello è il momento più bello che ho vissuto finora”.