All’indomani della sfida contro la Sampdoria, la Curva Nord ha pubblicato sui propri canali ufficiali un comunicato con il quale si schierava contro l’allenatore dell’Inter, Simone Inzaghi:
“Ancora una volta si è dimostrato come Mr. Inzaghi non riesca a motivare i ragazzi per le partite con le piccole.“
Il pareggio contro la Sampdoria testimonia ancora una volta che l’Inter, contro le squadre “piccole“, fa fatica, ma è giusto incolpare sempre l’allenatore nerazzurro?
Il percorso di Inzaghi in nerazzurro
Simone Inzaghi arriva sulla panchina nerazzurra nell’estate del 2021, subentrando a Conte, che lascia i nerazzurri dopo la conquista dello Scudetto: l’allenatore piacentino è messo subito sotto i riflettori ed è chiamato a ripetere l’impresa della stagione passata.
Impresa che, come tutti sappiamo, non si è completata: nonostante la conquista dello Scudetto sia sfumata, Inzaghi, “il re delle finali italiane”, si porta a casa una Coppa Italia e la Supercoppa con la sua nuova squadra.
Il grande rimpianto rimane comunque la seconda stella: i tifosi nerazzurri, nonostante i due trofei conquistati, cominciano a rumoreggiare e a mettere in discussione l’allenatore ex-Lazio.
Allenatore o squadra? A chi addossare le colpe?
La stagione in corso è divisa in due parti: nella prima parte, l’Inter non ha avuto grandi problemi contro le “piccole“, ma ha perso punti negli scontri diretti: sconfitte con Lazio, Milan, Udinese, Roma e Juventus.
Nella seconda parte di stagione, invece, i nerazzurri hanno faticato contro le squadre di media-bassa classifica: i pareggi contro Monza e Sampdoria, la sconfitta contro l’Empoli.
Risultati che non hanno fatto certo piacere ai tifosi della beneamata: quest’ultimi, infatti, hanno cominciato subito ad incolpare Inzaghi, ribadendo più volte che “Non è un allenatore da Inter.“
Ma veramente Inzaghi non può stare sulla panchina dell’Inter? La prestazione contro la Sampdoria non è stata sicuramente all’altezza della squadra nerazzurra, ma Inzaghi ha fatto giocare i suoi come sempre: se torniamo sulle statistiche del match, i nerazzurri hanno tirato ben 25 volte, contro i 7 tiri dei blucerchiati. Che colpe ha Inzaghi se i giocatori non la buttano dentro o sbagliano l’ultimo passaggio?
È veramente colpa di Inzaghi? Bisogna incolpare sempre e solo l’allenatore quando i risultati non arrivano? Perché guardare sempre il bicchiere mezzo vuoto e non quello mezzo pieno?
Inzaghi non sarà sicuramente l’allenatore più forte nella storia dell’Inter, ma quando è chiamato al varco, lui risponde presente: qualificazione agli ottavi di Champions, battendo soprattutto il Barcellona, quarti di finale di Coppa Italia e vittoria della Supercoppa con un netto 3 a 0 sul Milan.
Alice Bonora