La vittoria di ieri sera dell’Inter contro l’Udinese certifica una squadra nettamente in condizione rispetto alla partita del girone di andata. Possiamo trovare una grande similitudine tra i due match: in entrambi i casi a difendere i pali nerazzurri c’era il capitano Samir Handanovic, con lo sloveno che rispetto all’andata non ha mostrato grandi sbavature nelle uscite.
La gara di ieri a San Siro ha restituito a Simone Inzaghi un Romelu Lukaku tornato a fare quello che sa fare meglio: segnare. Siamo lontani dai livelli a cui ci ha abituato il bomber belga durante la gestione Conte, ma può tornare a essere una risorsa devastante per questa Inter chiamata a lottare per la zona Champions.
Secondo Adani: “Brozovic deve ancora ritrovare la condizione”
Della situazione della squadra nerazzurra ha parlato Lele Adani durante la trasmissione sportiva 90esimo minuto, partendo dalla fase difensiva e dell’importanza del centrocampo: “L’Inter ha avuto problemi in difesa sicuramente, soprattutto nei gol subiti in trasferta, in attacco non ha avuto il miglior Lukaku, ma il centrocampo è stato un reparto che ha sempre dato ampie garanzie a Inzaghi“.
L’opinionista ha elogiato tre giocatori in particolare: “Ieri Mkhitaryan è stato nettamente il migliore in campo. Sappiamo la forza di Barella e la nuova regia di Calhanoglu, entrato ieri nel secondo tempo al posto di un Brozovic che deva ancora ritrovare la condizione”.
Infine, Adani ha parlato bene di un giovane centrocampista che sta trovando però poco spazio nei meccanismi di Inzaghi: “Secondo me ci sono anche buone alternative, perché Asllani è un ragazzo che comunque farà parlare di sé. Nel centrocampo Inzaghi ha sempre avuto delle certezze“
Alfonso Martino